“Come ti prepari per una maratona?” “E per la 100km del Passatore?”
Sono domande che spesso mi sento porre in questo periodo.
Ovviamente la risposta si articola su più punti poiché all’interno della preparazione di una gara intervengono diverse variabili: l’allenamento, l’alimentazione ma anche il riposo e il recupero muscolare, molto spesso trascurato o peggio non contemplato da alcuni atleti.
In realtà dare del tempo ai muscoli di rigenerarsi dopo uno sforzo, più o meno intenso che sia, è un aspetto da non sottovalutare per preservare la salute e il buono stato della muscolatura ed evitare così di incorrere in fastidi o, nell’ipotesi più sfortunata, in infortuni.
La mia routine prevede, oltre a cercare di ritagliarmi attimi di tranquillità rispetto alla frenesia quotidiana, l’applicazione post allenamento di un olio o una crema a base di arnica su tutta la muscolatura delle gambe. Faccio assorbire il prodotto con un automassaggio, anche se fatto un po’ frettolosamente dopo la doccia. Lo scopo è di attivare la circolazione linfatica e il ritorno venoso compiendo dei movimenti che dal basso si spostano verso l’alto, permettendo di facilitare la disintossicazione dei muscoli dall’acido lattico accumulato durante lo sforzo. Così facendo riduco la sensazione di stanchezza e facilito il processo di recupero, agevolando il ritorno a una situazione di “calma”.
Creme ne ho provate tante, e ciò che fa la differenza è la qualità del prodotto che si utilizza, a partire dalle materie prime che lo compongono.
Ho avuto modo di testare Arnicréme, una crema all’arnica montana ideale per il massaggio sportivo prodotta dai laboratori Boiron, in occasione di una giornata di relax e benessere in un luogo incantato: l’agriturismo Antico Benessere. Tutto lo staff si è preso cura di me e delle altre ospiti, coccolandoci e regalandoci un pomeriggio di spa e massaggi.
Oltre ad aver trovato il prodotto estremamente pratico e comodo nell’applicazione poiché assorbe velocemente e non unge, ho apprezzato l’estrema attenzione nella scelta di una materia prima di altissima qualità.
- L’arnica montana viene raccolta solo in determinati periodi dell’anno, tra maggio e agosto, su terreni selezionati, privi da ogni forma di inquinamento e lontani dagli allevamenti e pascoli ovini.
- Più di 100 botanici specializzati sono incaricati della raccolta della pianta, che deve essere trattata secondo una procedura precisa per poterne preservare tutte la caratteristiche. Per esempio nell’atto di coltura l’Arnica montana deve rimanere intera, prelevando dal terreno anche qualche cm di radice affinché parte del rizoma, la parte più sotterranea e ricca di sostanze nutritive, resti sul sito e possa garantire la preservazione della specie e una riproducibilità costante nel tempo. Pensate che non viene raccolto più del 30% di Arnica montana presente nel sito d’interesse.
- Dopo la raccolta le piante devono essere spedite entro 48h per poterne garantire la qualità.
Arnicréme sta dalla parte dello sportivo e allo stesso tempo dalla parte dell’ambiente.
L’assenza di parabeni e profumi sono caratteristiche che mi fanno apprezzare ancora di più questo prodotto, essendo io sempre alla ricerca di prodotti naturali, privi di sostanze chimiche.
All’interno di ogni tubetto di Arnicréme è contenuto il frutto di un lavoro svolto con professionalità, passione e amore da persone competenti e qualificate.
È disponibile nel formato da 70g o nel più pratico da 40g da poter portare con sé nel borsone sportivo o in trasferta, senza bisogno di scomodi travasi nei contenitori da viaggio.