Quale scegliere?
Quando l’offerta è vastissima possiamo affidarci ai giudizi e pareri altrui oppure costruirci una nostra opinione. In tal caso è necessario fare chiarezza.
Che caratteristiche deve avere il prodotto che sto cercando?
Una volta capito questo bisogna informarsi.
Che lo si assuma più o meno consapevolmente, un integratore sportivo lo si prende per scelta. Non è indispensabile, ma è necessario per la performance sportiva. Se pratichiamo sport con una certa intensità e frequenza, sfidando noi stessi a raggiungere determinati obiettivi, l’integrazione diventa fondamentale. Al pari di un’accurata programmazione degli allenamenti è importante avere una strategia di integrazione ben studiata che copra tutte le fasi della preparazione.
Non ho mai seguito il metodo fai-da-te, preferendo affidarmi a una figura che mi potesse guidare laddove io da sola avrei rischiato di danneggiarmi anziché facilitarmi il lavoro.
In Felicina ho trovato il mio punto di riferimento: insieme abbiamo iniziato un percorso che ho seguito e seguo tutti’ora in maniera scrupolosa e rigorosa. Per la prima volta sono state tenute in considerazione non solo le mie esigenze da sportiva ma anche e soprattutto le mie esigenze da donna sportiva vegetariana. Non è scontato e nemmeno banale. Per le ore di allenamento che accumulo settimanalmente, per gli sforzi cui sottopongo il mio corpo, devo prestare attenzione a come lo nutro: come lo preparo prima degli allenamenti, come lo alimento sotto sforzo e come lo aiuto a recuperare.
Essere vegetariana è una mia scelta. Ho eliminato carne e pesce più di 10 anni fa e da allora seguo un’alimentazione vegetale, che contempla il consumo di latticini e uova. Mangio molta verdura, cereali, tofu, tempeh, seitan e legumi. Contrariamente a quanto potrebbe sembrare ad alcuni la mia è un’alimentazione molto varia.
Sono consapevole che ciò che mangio sarà il carburante che mi darà l’energia per sostenere gli allenamenti e le gare. Grazie a Felicina ho acquisito maggior consapevolezza sul carburante necessario a farmi performare durante lo sforzo, che si tratti di gara o allenamento.
Nelle mie ultime due maratone, Valencia lo scorso dicembre e Londra ad aprile, ho corso cercando di assumere circa 60g di carboidrati l’ora.
N.B. 60g si riferisce al dosaggio dei soli carboidrati, consultabile nella tabella nutrizionale sul packaging del prodotto; non è il peso complessivo dell’intera bustina.
Il mio integratore sportivo ideale quindi deve avere un alto dosaggio di carboidrati ed essere quanto più possibile “pulito” e green. Deve essere efficace ai fini della performance e al tempo stesso riflettere la mia scelta alimentare, ovvero condividere l’idea che in natura sia già presente tutto quello che serve al nostro corpo per vivere e muoversi nello spazio.
Per questo motivo ho scelto i prodotti Chimpanzee.
“Why are we interested in the quality of common foods, but we use bars or gels full of chemicals, preservatives and artificial sugar during sports? We know that is possible to produce a natural sports nutrition that is nutritionally complete and tasty.”
Dal 2008 Josef, Milan e Ondrej producono in Repubblica Ceca integratori sportivi per tutti i gusti a partire solo e soltanto da materie prime di origine naturale.
Dall’incontro di ananas, cocco, sciroppo d’agave e limone biologico ha origine l’energy gel al gusto Ananas – Piña Colada, il mio preferito!
Aronia, Forest Fruit e Chocolate gli altri tre gusti degli energy gel, a cui si affiancano le chews, piccole caramelle gommose ai gusti Strawberry e Tropical Mango. Ho provato queste ultime (gustosissime!) una mattina in cui avevo in programma delle ripetute lunghe e sono uscita ad allenarmi molto presto a digiuno. Prese appena dopo la fase di riscaldamento, durata circa una ventina di minuti, mi hanno dato un bel boost di energia per sostenere i ritmi di corsa (26g di carboidrati per 35g di prodotto).
Conto di provare molto presto la linea di barrette energy, magari in qualche uscita in bici che conto di riprendere al più presto. Dalle più tradizionali come Apple & Ginger, Banana & Chocolate o Crunchy Peanut per fare qualche esempio, alle più particolari, quelle salate, al gusto Spicy, Pizza o Olive: ce n’è per tutti i gusti. All’appello non manca nemmeno la gamma di barrette proteiche.
Prima e dopo degli allenamenti più intensi ho iniziato a usare i due prodotti specifici per queste due fasi: ENERGY SHAKE a base di beta glucani dall’avena, orzo e segale, e il PROTEIN MIX 350 a base di proteine della soia, semi di zucca e cacao bio. Nel primo caso una colazione da assumere e assimilare in poco tempo, nel secondo un recupero rapido e completo.
Per quando si arriverà a sudare restando fermi immobili, e allenarsi diventerà una specie di impresa, sfodererò Hydration Drink, la proposta di drink isotonici di Chimpanzee per andare a reintegrare minerali e vitamine e non rischiare di andare incontro alla disidratazione.
Last but not least, ultimo ma non per importanza, per completare il corredo di prodotti la crema di nocciole bio al cioccolato. Nel pratico contenitore richiudibile, prevedo diventerà un fedele compagno di viaggio, fonte di acidi grassi omega 6 oltre che di un mix di vitamine e minerali che supportano la rigenerazione muscolare, l’attività cerebrale e la salute del cuore.
Eat well go far.
A volte andiamo a cercare le soluzioni più stravaganti con l’idea di fare chissà quale nuova scoperta. In realtà le soluzioni più semplici e a portata di mano sono anche le più efficaci. Chimpanzee offre prodotti composti da una lista di pochi, semplici ma potentissimi ingredienti che contengono in sé già tutte le proprietà di cui uno sportivo ha bisogno. Belli da vedere, nei loro inconfondibili packaging multicolor, bilanciati e gradevoli nei sapori e nella consistenza, mi ha conquistato l’idea all’origine: offrire agli sportivi un’alternativa naturale di supporto alle loro attività.
I prodotti Chimpanzee sono acquistabili online sul sito ufficiale o, per chi fosse in zona, da Sartoria Ciclistica a Como.
