Suona la sveglia: mi alzo o resto a letto altri 5 minuti? Come prendo la pizza: semplice o farcita? Quale Glycerin 19 scelgo tra la classica versione neutra e quella innovativa con supporto?
Sono decisioni più o meno “difficili” da prendere. Però quando ho saputo che Brooks avrebbe proposto la nuova Glycerin anche in versione GTS (Go To Support) quindi con tecnologia di supporto GuideRails non ho avuto esitazioni.
La nuova Glycerin 19 GTS rientra nella visione “Fit, Feel and Ride” che ha come obiettivo quello di aiutare tutte le tipologie di runner a trovare la scarpa perfetta in base:
- all’esperienza che desiderano, dettata anche dalla “nuova normalità”;
- alle loro esigenze biomeccaniche.
“La parte più difficile della corsa non è allacciarsi le scarpe e partire, ma tenere lontano tutte le distrazioni che ci allontanano dalla corsa che desideriamo!”
Da una visione runner – scarpa che avveniva sulla base di una valutazione biomeccanica valevole “a vita” si è passati, nel corso degli anni, ad abbracciare una filosofia (Run signature) che prende in considerazione le specificità di ciascun individuo. Si è cominciato a pensare alla biomeccanica come una scienza variabile e si è cominciato a ragionare sul fatto che non dovesse essere il runner ad adattarsi alla scarpa da corsa, ma viceversa.
Me ne rendo conto ora più di prima. Un giorno mi alleno la mattina presto, un altro la sera tardi. A volte sento le gambe reattive e pimpanti, altre invece, specialmente dopo allenamenti in bici particolarmente intensi, le sento legate e pesanti. Premettendo che non esiste un modo giusto o sbagliato di correre, ma esiste il proprio modo, unico ed individuale, in base alla mia condizione avrò bisogno di una scarpa che assecondi di volta in volta il mio modo di correre.
Glycerin 19 GTS ha tutte le caratteristiche della Glycerin 19, non una di meno. Anzi, ne ha una in più.
È la Glycerin più ammortizzata di sempre, grazie all’inserimento del DNA loft in tutta l’intersuola, dal tallone fino alla punta, per attribuire alla scarpa massima morbidezza sotto al piede senza penalizzarne la reattività. Transizioni fluide e durabilità non sono compromessi.
L’elemento della morbidezza torna anche riguardo alla tomaia. Realizzata nello stesso materiale della linguetta, in Double Jacquard Mesh, avvolge il piede quasi come se fosse un calzino, aderendo al piede così bene da impedirne gli spostamenti. La calzata risulta sì morbida ma non solo: al tempo stesso ne è stata migliorata anche la traspirabilità.
Fino a qui si tratta della stessa scarpa. Ciò che distingue la Glycerin 19 dalla Glycerin 19 GTS è la presenza del sistema intelligente GuideRails realizzato in BioMoGo DNA.
Perché intelligente?
Perché questo sistema di correzione della falcata non è sempre attivo ma interviene in nostro aiuto solo quando è necessario, andando a correggere un’impostazione di corsa scorretta che potrebbe andare a mettere a repentaglio la salute delle nostre ginocchia e caviglie.
Si può definire Glycerin 19 GTS una scarpa neutra, ma al tempo stesso che sa diventare stabile e con supporto, senza per questo ricadere nelle categorie anti-pronazione o antisupinazione.
Io e le Glycerin 19 GTS facciamo un vero e proprio lavoro di squadra: quando sono più in forma loro “lavorano” meno, quando sono più stanca toccherà a loro il “lavoro più faticoso”, per garantirmi corsa dopo corsa la miglior esperienza di sempre.
Per questo scelgo e continuerò a scegliere sempre il sistema GuideRails.
No GuideRails no running.