Vibram nasce dall’idea di Vitale Bramani, Vi(tale)Bram(ani), di sviluppare una suola che fosse adatta a diverse tipologie di superfici. Con un background da alpinista si rese conto dell’inadeguatezza delle calzature utilizzate in montagna a seguito di una tragedia durante la quale morirono 6 scalatori. Dalla sua fondazione negli anni 30, Vibram è produttore leader a livello mondiale di suole in gomma in grado di unire una tenuta estrema alla massima leggerezza.
Vibram domina il settore da oltre 80 anni dopo essersi fatto strada in diversi campi: nell’ambito degli sport outdoor si è affermato con le ormai conosciutissime FiveFingers ideate per chiunque abbia il desiderio di allenarsi abbracciando una filosofia minimalista in quanto a calzature, mentre per il life style le Furoshiki sono state le prime scarpe a presentare un sistema di chiusura completamente integrato con la suola, che avvolge il piede nella sua totalità.
L’idea di base su cui è stata sviluppata la Furoshiki è stata il trampolino di lancio per l’ultima innovazione del brand, ovvero la creazione di una collezione di sneakers in edizione limitata in cui ancora una volta l’elemento che la fa da padrone è la suola: si tratta delle Vibram Wrap Tech.
La caratteristica distintiva della nuova arrivata in casa Vibram è che parte della tomaia è rivestita con lo scarto di suola che in alternativa andrebbe buttata perché in eccesso. Ne deriva una suola protagonista, che vanta un concept tutto nuovo e che strizza l’occhio a una tematica molto attuale legata agli sprechi, alla sostenibilità e al prendersi cura dell’ambiente in cui viviamo.
Altri elementi che contraddistinguono questo modello d’avanguardia sono:
- il notevole grip dovuto all’utilizzo della gomma Megagrip;
- l’utilizzo della tecnologia Litebase che conferisce leggerezza alla scarpa oltre che contenere lo spessore della suola, che in alternativa, in una scarpa in cui la suola rappresenta l’elemento di design dominante, potrebbe andarne ad aumentare notevolmente il peso complessivo;
- il rivestimento laterale della suola che agisce come elemento di protezione in caso di maltempo conferendo alle Wrap Tech un livello di impermeabilità maggiore rispetto alle altre sneakers presenti sul mercato.
Se dovessi descrivere le Vibram Wrap Tech mediante un solo aggettivo la scelta ricadrebbe su bizzarre. Trovo che a colpo d’occhio attraggano l’attenzione per la loro stranezza e originalità. Non si può proprio fare a meno di notarle, magari anche per via del contrasto cromatico tra tomaia e suola. Si è spontaneamente attratti ad osservarle più da vicino. Una volta calzate poi, difficilmente si avrà il desiderio di toglierle. Sono molto comode da indossare grazie alla presenza di un cappio posizionato sulla linguetta anteriore e uno sul retro della caviglia con i quali ci si può aiutare. Il piede vi scivolerà dentro senza opporre resistenza, accompagnato da una struttura molto simile a quella di una calza, fasciando il piede senza costringerlo.
Quando non mi alleno cerco di scegliere sempre il meglio per le calzature che indosso, e le Vibram Wrap Tech sono quello che mi serve per affrontare gli impegni quotidiani con uno stile unico e che ha un occhio di riguardo per l’ambiente, le cui sorti dovrebbero interessare particolarmente noi runner in quanto è il nostro principale campo di allenamento nonché di gara.