Per me la corsa è una passione da condividere con tutti, anche con la mia amica a quattro zampe (sempre che lei abbia voglia di alzarsi dalla cuccia visto che è una gran dormigliona!). Kylie è la mia cagnolona, un Flat Coated Retriver di 8 anni appena compiuti. Quando sono venuta a conoscenza della Bob Martin Dog Run, una corsa a sei zampe che i padroni avrebbero potuto condividere con i propri cani non ho esitato: in un battibaleno ho iscritto me e Kylie, per poterci cimentare insieme in questa simpatica iniziativa!
Ho optato per il percorso beginner da 2,5 km anziché quello advanced da 5 km che consisteva nel ripetere due volte lo stesso percorso perché a parte passeggiare la “ragazza” scarseggia di allenamento mirato per la corsa di resistenza. La quota di iscrizione prevedeva un contributo volontario a partire da 5 euro che sarebbe stato interamente devoluto alla sezione milanese della Lega Nazionale per la Difesa del Cane.
La Bob Martin Dog Run è la prima iniziativa dell’omonima azienda familiare, Bob Martin, fondata nel 1892. L’intento era quello di far capire, attraverso una corsa non competitiva, quanto sia divertente trascorrere del tempo con il proprio animale praticando un’attività semplice come la corsa all’aria aperta. Contemporaneamente attraverso il sostegno dell’iniziativa nei confronti del canile si sarebbero potuti aiutare i cani più sfortunati ancora alla ricerca di una famiglia che li accogliesse ed amasse.
Fare movimento è un fattore importante sia per noi esseri umani che per i nostri amici pelosi. La vita sedentaria e la cattiva alimentazione non giovano proprio a nessuno.
La mattina di sabato 29 settembre sono uscita di casa insieme a Kylie, ignara di tutto, e ci siamo dirette al Dog’s Village all’interno dell’Idroscalo, parco Pet friendly e scenario di numerose manifestazioni tra cui anche la Magnolia Run.
Ritirare un doppio pettorale, uno per Kylie e uno per me, è stata un’esperienza strana, abituata a preoccuparmi del ritiro solo del mio. Anche il pacco gara è stato pensato principalmente per i protagonisti della corsa, ovvero i cani: campioni di crocchette, ciotole pieghevoli e gadget vari. Ma Pompadour e Tupperware hanno pensato anche all’idratazione di noi padroni facendoci trovare nell’utile sacca di tela marchiata Bob Martin Dog Run anche degli assaggi di tisane e una pratica bottiglia riutilizzabile.
Alle 11 si è tenuta una dimostrazione della Scuola Italiana Cani Salvataggio in cui cani addestrati si sono esibiti nelle acque del Parco Idrico in tecniche di salvataggio con il supporto degli istruttori della scuola.
Dopo aver assistito e applaudito all’esibizione, ho cercato di fissare il pettorale alla pettorina di Kylie mentre lei era intenta a rotolarsi nell’erba, operazione tutt’altro che semplice. Nonostante l’età Kylie è un’eterna giocherellona, la definisco la “Peter Pan” del mondo animale.
Alle 11:30 eravamo pronte in prima linea sotto il gonfiabile per la partenza. C’erano molti padroni in compagnia dei loro cani e la cosa mi ha fatto estremamente piacere, era un chiaro segnale che l’iniziativa era stata apprezzata.
Come nella più classica scena dei cartoni animati della Warner Bros, al “3,2,1…VIA”, vedendo i cani in testa partire a tutta birra, Kylie si è lanciata sulla loro scia, con me dietro che cercavo di non inciampare e soprattutto di non investire nessuno, compreso il povero fotografo a lato del percorso. Ci siamo godute il percorso lungo il lago in quel soleggiato sabato mattina prima di percorrere il tratto di strada che si addentrava nel parco. I 2,5 km sono volati, più per me che per Kylie, e in men che non si dica eravamo giunte al traguardo.
L’organizzazione ha prestato attenzione a tutto, dall’obbligo di utilizzo della pettorina alle numerose ciotole piene d’acqua poste al traguardo con tanto di biscotti, premio per tutti i cani assetati e affamati dopo la corsa. Tutti i partecipanti sono stati estremamente educati e rispettosi delle regole di buona convivenza, così come anche i loro amici a quattro zampe.
A mio avviso è stata una manifestazione riuscitissima, che spero si replichi anche nei prossimi anni. Io e Kylie saremo sicuramente felici di riprendervi parte, magari sul percorso advanced!
